Cinema e tradizioni agricole, arte e cultura contadina non sono mai state così vicine: “A Bentulare siat” è un nuovo interessante progetto che ha preso il via dal mese di febbraio e che ha coinvolto più di 500 alunni delle scuole elementari di diversi comuni della Sardegna.
A promuoverlo e organizzarlo l’associazione culturale bolognese Carta Bianca, in collaborazione con la Scuola N.1 di Ozieri e con il sostegno finanziario del Ministero della Cultura e dell’Istruzione. Da febbraio gli alunni delle scuole elementari dei comuni sardi di Ozieri, Mores, Tula, Pattada, Buddusò e Alà dei Sardi, sono stati coinvolti in un percorso focalizzato sia sulla storia del cinema e sul linguaggio cinematografico sia sulla filiera del grano, dalla trasformazione del prodotto in farina fino al pane.
Le domande cui l’iniziativa vuole dare risposta sono semplici ma importanti: come recuperare le antiche tradizioni della terra che sempre più si stanno perdendo? Come trasmettere alle nuove generazioni questi saperi così importanti della cultura contadina? Per farlo si è deciso di partire dagli alunni delle scuole elementari, con l’obiettivo di tornare a scoprire cosa significa davvero “bentulare” attraverso un mezzo accattivante ed educativo come il cinema. Il progetto si avvale della professionalità di esperti formatori e si sta snodando lungo diverse fasi con obiettivi specifici a seconda dell’età dei bambini: per le classi prima, seconda e terza, è stato realizzato un percorso formativo di sensibilizzazione ed educazione all’immagine, mentre per le classi quarte e quinte si è aggiunto anche un laboratorio audiovisivo sulla produzione di un documentario per raccontare la filiera del grano, integrato dall’attività didattica svolta in classe dal personale docente. Tutte le fasi del progetto sono state oggetto di documentazione da parte del team organizzativo e andranno a comporre il prodotto finale.
Nello specifico l’intero progetto ha una durata di quattro settimane suddivise nei mesi di febbraio, aprile e ottobre: nel periodo dal 6 all’11 febbraio 2023 si sono tenuti gli incontri di presentazione con le classi quarte e quinte e sono state effettuate alcune riprese in aula; all’inizio del mese di aprile si è invece svolta online la formazione sulla storia del cinema, caratterizzata da una lezione online della durata di due ore per tutti gli alunni dal primo al quinto anno, e per le quarte e le quinte da un’ulteriore modulo di ripasso e approfondimento sulle tecniche di ripresa cinematografica. Le lezioni teoriche si sono proposte di raccontare gli argomenti ai piccoli alunni con modalità divertente e accattivante, attraverso anche la visione di estratti di film di finzione.
Dal 17 al 21 aprile 2023 ha preso poi il via il nucleo centrale del progetto: le classi dei primi tre anni hanno assistito ad alcune opere cinematografiche presso la Sala Conferenze San Francesco di Ozieri e sono state stimolate all’analisi e riflessione sulle modalità narrative del linguaggio audiovisivo. A condurre questi incontri Daniele Monachella dell’Associazione Bòghes, autore e attore cinematografico e teatrale con all’attivo diversi progetti di rilievo nazionale. Per le classi quarte e quinte è venuto invece il momento della fase laboratoriale, la quale si è dipanata lungo varie attività interconnesse, che hanno preso le mosse dalla formazione storiografica e dall’apprendimento delle basi del mezzo cinematografico a cura di esperti di educazione all’immagine, a cui sono seguite ulteriori ore formative relativamente, come anticipato, al funzionamento della filiera del grano e all’organizzazione della troupe e delle riprese. Il tutto è poi culminato con la fase operativa in cui gli alunni hanno partecipato in prima persona sul campo nella realizzazione del documentario, visitando le aziende partner del progetto presenti nel territorio di Ozieri e nei paesi limitrofi, effettuando incontri, confronti e interviste con i personaggi più significativi di questo settore. A ottobre 2023 gli studenti di quarta (ora passati alla quinta) andranno poi sul campo per assistere alla semina.
A promuovere e organizzare l’iniziativa sono Marilisa Murgia, producer e responsabile scientifico del progetto, Giulio Filippo Giunti, regista e autore, Gabriele Murgia, filmmaker, Domenico Parrino, montatore, Francesca Di Tella, grafica, e Luca Corraini, social media manager, soci e componenti dell’Associazione Carta Bianca, organizzazione con sede in provincia di Bologna, che opera dal 2010 proprio con l’intento di promuovere il territorio attraverso il mezzo cinematografico. Al suo fianco, oltre alle scuole coinvolte, altri importanti partner locali: Associazione Bòghes, Comune di Ozieri, Coldiretti Sardegna, Molino e Museo Galleu di Ozieri, Fattoria didattica Sa Tanca e Muros Rujos, Panificio di Sanna e Panificio di Canu di Ozieri, CineTeatro “O. Fallaci” di Ozieri, CineTeatro di Ittiri.
Per informazioni: produzione.cartabianca2010@gmaill.com cell. 340 6729655