Un viaggio alla scoperta di un mondo lontano per ritrovare le radici e guardare al futuro: dalla Sardegna a Okinawa sul filo della tessitura, un viaggio tra due mondi lontanissimi eppure molto vicini!
Dalla Sardegna, in un momento di crisi personale, Stefania parte alla scoperta della tessitura di Okinawa. Le due terre con le popolazioni più longeve del mondo sono entrambe luoghi di grande tradizione nella tessitura, ‘isole gemelle’ legate da un filo rosso invisibile lungo 10.000 chilometri. Durante il viaggio, Stefania scoprirà che Sardegna e Okinawa hanno in comune molto di più, e ritroverà una parte di sé che credeva perduta…
Come è nato il progetto
Un’artista giapponese, Nanako Hiraki, arrivata in Sardegna qualche anno fa per studiare tessitura, ha ricevuto in dono da un tessitore di Alghero, Tonello Mulas, una copia del film ‘Janas – Storie di donne teali e tesori’, che è arrivato attraverso di lei all’Università delle arti di Okinawa, un luogo magico in cui la tesi di laurea è un kimono. ‘Isole gemelle’ è nato da questo filo invisibile, dipanato lentamente e ostinatamente attraverso gli oceani per diecimila chilometri, e dalla scoperta che la Sardegna e l’arcipelago di Okinawa hanno molte più cose in comune rispetto allo stereotipo delle ‘blue zones’ e dei centenari. I tessuti diventano quindi il mezzo per avvicinarsi alle storie delle persone e di una comunità, in un viaggio all’altro capo del mondo che, come spesso accade, ci porta a guardare con occhi nuovi la nostra storia.
CARTA|BIANCA porta avanti dal 2014 un progetto interdisciplinare in evoluzione, che affianca agli audiovisivi incontri, conferenze, workshop e corsi di formazione sui temi della cultura materiale, del patrimonio immateriale, della valorizzazione del territorio e del rapporto fra tradizione e innovazione. Il progetto conta anche su una community di follower della pagina facebook, ormai più di 6.000, che seguono attivamente i contenuti in tema di tessitura e rapporto tra artigianato e design fra tradizione e innovazione.
Isole gemelle – dalla Sardegna a Okinawa sul filo della tessitura
Regia: Giorgia Boldrini, Giulio Filippo Giunti
Soggetto e sceneggiatura: Stefania Bandinu e Giorgia Boldrini
Immagini: Lionel Durand, Giulio Filippo Giunti
Montaggio: Leonardo Alberto Moschetta e Giulio Filippo Giunti
Color correction: Alessandro Paci
Con: Stefania Bandinu, Giuseppe Demelas, Mariantonia Urru, Paulina Herrera Latelier, Maurizio Savoldo, Giovanni Diego Masucci, Michiko Uehara, Prof.ssa Miyako Hanashiro, Prof. Okishige Maeshiro, Yuken Teruya, Sachiko Yafuso, Akamine Masumi, Kaori Arakaki, Toshiko Taira, Mieko Taira
Musiche originali: Pino Dieni
Sound design e mix audio: Riccardo Nanni
Produzione: CARTA|BIANCAin collaborazione con FreeU
Produttore esecutivo: Marilisa Murgia
Con il sostegno di Sardegna Film Commission
Italia 2019 – durata 63’
Per prenotare proiezioni, acquistare il DVD e vedere il film online scrivere a:
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